Tè verde, 6 insospettabili benefici della bevanda dei centenari
Tè verde: tutti i benefici della bevanda che allunga la vita. Con...
Tè verde: tutti i benefici della bevanda che allunga la vita. Con i consigli per assumerne la giusta quantità (+ le migliori varietà in commercio)
Se i vostri piani per il prossimo fu turo includono un moderato reset salutistico, allora potreste prendere in considerazione l'introduzione del tè verde nella vostra routine quotidiana. Nota per il suo elevato contenuto di antiossidanti, questa bevanda offre importanti benefici tanto per la salute fisica quanto per il benessere mentale, oltre a rappresentare un'alternativa più sana al caffè.
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A riprova degli effetti salutari del tè verde, basti citare il suo elevato consumo in quelle zone del mondo caratterizzate da un'aspettativa di vita eccezionalmente elevata: «Il tè verde è una bevanda molto diffusa nelle cosiddette “Zone Blu”, come l'isola di Okinawa, in Giappone, dove si registra una maggiore durata della vita e una minore incidenza di malattie croniche», fa notare la terapeuta nutrizionale Maz Packham.
Continuate a leggere per saperne di più sugli eccezionali benefici del tè verde e sulle sue modalità di assunzione.
- Tè verde: i benefici per la salute psicofisica
- Domande frequenti sul tè verde
- Alcune delle migliori qualità di tè verde
Tè verde: 6 benefici per la salute psicofisica
Uno dei motivi principali per cui il tè verde è così salutare è il suo elevato contenuto di flavonoidi, composti vegetali naturalmente presenti in diversi tipi di frutta e verdura. Ne esistono sei diversi tipi, tra cui i flavanoli e le antocianine, ma tutti sono caratterizzati da un considerevole potere antiossidante, che li rende una componente importante di qualsiasi dieta sana. I flavonoidi contribuiscono inoltre a regolare l'attività cellulare e a riparare i danni ossidativi causati dai radicali liberi, alla cui azione siamo esposti quotidianamente.
I flavonoidi supportano il sistema immunitario, riducendo l'infiammazione. Ma il tè verde è anche ricco di epigallocatechina gallato (EGCG), un antiossidante che, a propria volta, è in grado di rafforzare la funzione immunitaria. Contiene inoltre l'aminoacido L-teanina, che si ritiene contribuisca alla produzione di composti anti-virali nei linfociti T, cellule che sono componenti fondamentali del nostro sistema immunitario.
Si ritiene che gli antiossidanti presenti nel tè verde contribuiscano a ridurre la pressione sanguigna, migliorando il flusso ematico e prevenendo l'insorgere di ictus. Ma i loro benefici si estendono fino alla salute del cuore: «Ci sono prove del fatto che 1-3 tazze di tè verde al giorno possono ridurre il rischio di infarto miocardico», dice Packham.
L'aminoacido L-teanina non si limita a rinforzare il sistema immunitario. Infatti è un potente nootropo, ovvero appartiene a quella categoria di sostanze note anche come “farmaci intelligenti”. Ha effetti positivi sull'umore e riduce l'affaticamento mentale, oltre a stimolare il cervello ad aumentare la produzione di dopamina. «L'aminoacido L-teanina migliora la concentrazione, soprattutto se combinato con la caffeina, a propria volta presente nel tè verde», dice Packham. «Varie ricerche indicano che 50 mg di L-teanina sono sufficienti a stimolare la produzione di onde cerebrali alfa, associate a uno stato che è al contempo di rilassamento e di allerta. Dato che una tazza di tè verde contiene in media circa 20-30 mg di L-teanina, due tazze dovrebbero essere sufficienti per ottenere questo effetto».
Secondo diversi studi, il tè verde contribuisce in modo significativo alla riduzione dell'ansia e all'aumento delle capacità cognitive. Il merito va ancora una volta all'effetto combinato della caffeina e dell'aminoacido L-teanina, ma in questo caso in concorso con i polifenoli. Se assunte insieme, infatti, queste sostanze possono migliorare la concentrazione e la capacità di svolgere processi cognitivi sul lungo periodo. «Se il fine è quello di aumentare la concentrazione, il tè verde costituisce un'eccellente alternativa al caffè», osserva Packham. «Infatti, fornisce una quantità di caffeina sufficiente ad accrescere la capacità di attenzione, ma senza causare lo stato di nervosismo solitamente prodotto dal caffè».
«Quando beviamo tè verde, le catechine, in particolare la già citata EGCG, e la caffeina promuovono la termogenesi, cioè la generazione di calore da parte del corpo in seguito ai processi metabolici», spiega Packham. «Questo può rivelarsi vantaggioso ai fini di un'eventuale perdita di peso, poiché maggiore è l'effetto termogenico del corpo, maggiore sarà il numero di calorie bruciate». Tuttavia, Packham fa notare che, per ottenere risultati concreti sotto questo aspetto, è necessaria l'assunzione quotidiana di un'elevata quantità di tè verde. Pertanto, se l'obiettivo è perdere peso, l'esperta suggerisce di optare per un integratore.
Domande frequenti sul tè verde
Secondo Packham, il consumo di 1-2 tazze di tè verde al giorno dovrebbe essere sufficiente per ottenere effetti positivi a livello cognitivo. Per quanto riguarda invece i benefici cardiovascolari, l'esperta consiglia l'assunzione quotidiana di 1-3 tazze.
Occorre tenere presente che il tè verde contiene caffeina, un composto al quale ognuno di noi reagisce con soglie di tolleranza che variano da caso a caso. Pertanto è opportuno limitarsi a un consumo di non oltre 2 tazze al giorno. «Consiglio di evitare il tè verde nel tardo pomeriggio o alla sera, perché può interferire con il sonno», aggiunge Packham.
La principale differenza tra il tè verde e il tè nero risiede nella lavorazione. «Le foglie di tè verde vengono cotte a vapore dopo la raccolta per bloccare l'ossidazione e mantenere il loro colore verde, mentre quelle di tè nero si ossidano dopo la raccolta e diventano marroni o nere», spiega Packham. In termini di gusto, il tè nero è più forte di quello verde e presenta un contenuto di caffeina più elevato. Inoltre, il tè verde risulta leggermente più amaro al palato.
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente su British Vogue.
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