Tisana al tiglio: benefici, quando berla
Tisana al tiglio, un rito serale che aiuta a rilassare mente e...
Tisana al tiglio, un rito serale che aiuta a rilassare mente e corpo: ecco tutte le proprietà già note nel Medioevo e benefici
Premetto che nessun infuso può curare definitivamente l'influenza o ridurre l'ansia. Ma ci sono alcune erbe che possono aiutare il percorso di guarigione o rilassare, diventando così un piccolo e piacevole rito durante le sere invernali. È il caso della tisana al tiglio, dolce e delicata, che già nel Medioevo era nota per le sue proprietà calmanti e benefiche, contenute nelle foglie nonché nei suoi fiori, quindi ampiamente utilizzate nella farmacopea antica. Persino la letteratura la cita come deliziosa bevanda calmante “Se la zia si sentiva agitata, chiedeva una tisana, e spettava a me il compito di far cadere dal sacchetto della farmacia in un piatto la quantità di tiglio da versare poi nell'acqua bollente (...)”, scrive Marcel Proust in Dalla parte di Swann.
Lette queste parole, capiamo bene che il tiglio - scientificamente noto come Tilia cordata - non è solo un albero maestoso, longevo (può arrivare anche a 1000 anni di vita), che abita il nostro territorio con la sua corteccia scura e le sue foglie giallastre a forma di cuore, ma è anche conosciuto nella cultura popolare come un antico rimedio per aiutare a rilassare mente e corpo. Proprietà alle quali si aggiungono quelle meno note (che scoprirai in questo articolo).
Quali sono i benefici del tiglio
Le foglie di tiglio contengono vitamina K, antiossidanti, vitamina C e vitamine del gruppo B, nonché hanno un'alta concentrazione di fitonutrienti (quindi con un'azione prevalentemente antiossidante ed antinfiammatoria), flavonoidi (antiossidanti, anticancerogene e antimutagene cioè impediscono la mutazione genetica delle cellule) e altre sostanze diaforetiche. Tra gli antiossidanti sono presenti tiliroside, quercetina e kaempferolo. Per questo motivo la tisana di tiglio è diffusa in Europa per contrastare le irritazioni delle vie respiratorie, i disturbi e gli spasmi intestinali, nonché placare i nervosismi o il mal di testa. Qui riassumiamo alcune proprietà, nonché i suoi benefici:
- Calmante e sedativo: l'infuso di fiori di tiglio è utilizzato per le proprietà calmanti, aiutando a ridurre ansia e stress. Per questo motivo è anche consigliato di aggiungere fiori e foglie secche nella vasca da bagno.
- Antinfiammatorio: il tiglio è utile per alleviare dolori, mentre le mucillagini contenute conferiscono proprietà mucolitica e antinfiammatoria efficace in caso di tosse e catarro.
- Diuretico: aiuta l'organismo a eliminare tossine e liquidi in eccesso.
- Rinfrescante: l'infuso è utilizzato per ridurre la febbre grazie al loro effetto rinfrescante.
- Aiuta la digestione: i fiori di tiglio sono comunemente utilizzati in tisane e integratori per sfruttare le loro proprietà benefiche, ma anche come liquore come fine pasto.
Quali sono le controindicazioni del tiglio
Non ci sono particolari controindicazioni o effetti collaterali nell'utilizzo di questo rimedio naturale, se non per soggetti che hanno ipersensibilità e allergie alla pianta. Per questo motivo è spesso consigliata anche in gravidanza e allattamento (meglio nella proposta biologica), come sostituto di sciroppi, caffè e tè particolarmente carichi di teina. In ogni caso, suggeriamo sempre di rivolgersi al ginecologo e/o medico curante per vagliare ogni dubbio.
Quante tazze di tisana al tiglio si possono bere al giorno?
Non sono tutte uguali le tisane di tiglio. Se il decotto con la corteccia è consigliato per drenare i liquidi, con massimo 2 tazze da 200 m al giorno, foglie e fiori (le più diffuse in commercio) sono apprezzati per le restanti proprietà, quindi antinfiammatorie, calmanti e digestive, e si può raggiungere fino a 4 tazze al giorno. Se l'intento è quello di calmare e lenire, si può anche accentuare l'aroma naturalmente dolce un cucchiaino di miele.
Infine un consiglio su come preparare un'ottima tisana al tiglio, per esaltare il suo naturale aroma dolce e avvolgente: se si tratta di fiori o foglie sfuse, consigliamo di portare l'acqua ad ebollizione, 200 ml per un cucchiaio di infuso, e lasciare riposare - meglio coperto, così da non disperdere le proprietà organolettiche - per 5-8 minuti massimo.
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