Tony Effe: "Ecco come girava all'Ariston", il retroscena su Sanremo

L’esperienza sanremese di Tony Effe è stata tutt’altro che iconica – per...

Tony Effe: "Ecco come girava all'Ariston", il retroscena su Sanremo

L’esperienza sanremese di Tony Effe è stata tutt’altro che iconica – per citare il titolo del suo album – dato che fra collane e capricci sarà ricordato esclusivamente per essere riuscito a stonare pure con l’autotune. A tal proposito Grazia Sambruna, in un suo articolo su MowMag, ha voluto ricordare come girava per il Teatro Ariston. “L’ho visto succedere e ora ve lo racconto perché daje a ride“.

Tony Effe: “Ecco come girava all’Ariston”, il retroscena sul Festival di Sanremo

Secondo il suo racconto, Tony Effegirava per il teatro Ariston con la compagna e una decina (una decina!) di guardie del corpo intorno a loro. Arrivati alla carraria (la porta da cui entrano ed escono gli artisti, off limits per il pubblico), i due pretendevano e ottenevano di rimanere chiusi nell’ingresso con il cancello serrato, nascosti alla vista, per proteggersi da non si sa bene cosa considerato che, come detto, da quelle parti non c’è nessuno, all’infuori dell’addetto alla sicurezza che controlla i badge dei vari staff“.

E ancora: “De Lellis ed Effe devono aver comunque temuto che gli sguardi di chi fosse lì per lavorare, pure di sguincio, avessero potuto sciuparli. E così, si nascondevano, insieme ai dieci (dieci!) bodyguard per amor di privacy e spocchia fino all’arrivo del loro autista personale. “Nessun altro fa così”, mi è stato detto da un allibito guardiano della carraia, “che poi questo ancora non ho capito chi cazz0 sia”, ha coraggiosamente epitaffiato poi. Splendido“.

Qual è la vostra reazione?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow