Trianon Viviani: l’omaggio a Nino Taranto
Il Trianon Viviani di Napoli dedica una serie di eventi, mostre e spettacoli a Nino Taranto, grande artista originario di Forcella. Inaugurazione della mostra iconografica, spettacoli teatrali e presentazione del libro autobiografico. Biglietti scontati per i residenti di Mercato-Pendino e San Lorenzo-Vicaria.
fondazione
direzione artistica Marisa Laurito
TRIANON VIVIANI, L’OMAGGIO A NINO TARANTO
Il teatro della Canzone napoletana ricorda il grande artista figlio di Forcella
Da venerdì 18 aprile la mostra iconografica curata da Giulio Baffi. Quindi lo spettacolo “Piedigrotta Taranto”, diretto da Giuseppe Sollazzo, e il recital di Alessia Moio. Seguirà la presentazione del libro autobiografico
Lunedì 14 aprile, manifestazione di impegno civile in piazza Calenda, con l’associazione Fermatevi!, contro il massacro a Gaza
Il Trianon Viviani prosegue nell’omaggio a Nino Taranto con nuove iniziative.
Dopo la recente intitolazione delle scale adiacenti, che collegano piazza Vincenzo Calenda a via Salvatore Trinchese, il teatro della Canzone napoletana dedica all’artista, originario del vicino vico Carbonari, un percorso composito di eventi che attraversa diverse espressioni artistiche: dal teatro alla fotografia, dalla musica alla letteratura.
Il programma si apre venerdì 18 aprile, alle 19:30, con l’inaugurazione della mostra iconografica “Nino Taranto. Nato a Forcella, professione attore”, a cura del critico Giulio Baffi. In esposizione fotografie, locandine e oggetti di scena appartenuti all’artista e custoditi dalla sua famiglia.
A seguire, alle 21, “Piedigrotta Taranto”, uno spettacolo di teatro musicale, scritto e diretto da Giuseppe Sollazzo, in cui biografia immaginaria e reale si fondono in un varietà «comicobiograficocanorodanzante» che ripercorre le tappe fondamentali della carriera dell’Artista.
Sabato 19 aprile, sempre alle 21, Alessia Moio presenta “C’era una volta Nino Taranto... L’uomo, la storia, la leggenda”. In questo recital, scritto dalla stessa cantante-mandolinista, si esplora la dimensione privata e pubblica del Commendatore del teatro.
Completa l'omaggio, giovedì 24 aprile, alle 18, la presentazione dell’autobiografia “Nino Taranto. Una vita per Napoli” (edizioni Homo Scrivens), curata da Diego Nuzzo con la prefazione di Maurizio de Giovanni. All’incontro partecipano il direttore artistico Marisa Laurito, l’attore Tommaso Bianco e il critico Giuseppe Giorgio, con il pianista Bruno Troisi.
Il Trianon Viviani ringrazia per la collaborazione la fondazione Nino Taranto.
Con questo omaggio che riconosce la centralità della comunità locale nella vita del teatro, il Trianon Viviani intende consolidare ulteriormente il suo profondo legame storico e culturale con Forcella. In tal senso, i residenti del quartiere, nonché della Seconda (Mercato-Pendino) e Quarta (San Lorenzo-Vicaria) municipalità, possono accedere agli spettacoli della programmazione con un biglietto al costo agevolato di 5 euro. I biglietti a prezzo speciale sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del teatro, previa presentazione di un documento d’identità che attesti la residenza nelle zone interessate dall’iniziativa. Sono esclusi gli spettacoli di stand up comedy e il concerto di Toquinho che chiude la stagione del teatro (18 maggio).
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.
biglietti
I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, oppure online su AzzurroService.net.
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org
Sito istituzionale teatrotrianon.org
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Good morning Freedom Imbavagliati – X edizione Festival internazionale di Giornalismo civile manifestazione lunedì 14 aprile, ore 15 piazza Vincenzo Calenda «Mobilitiamoci per fermare il massacro di uomini, donne e bambini a Gaza e per ottenere la liberazione degli ostaggi israeliani e dei civili palestinesi tenuti in catene». È questo il manifesto-appello della manifestazione pubblica, lanciata dal direttore artistico Marisa Laurito, che si tiene in piazza Vincenzo Calenda, dove è sito il Trianon Viviani. L’incontro è inserito nell’àmbito della decima edizione di Imbavagliati, il festival internazionale di Giornalismo civile, promosso con l’associazione Fermatevi!, sotto il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli. «L’inazione o peggio ancora la complicità della comunità internazionale – spiegano i promotori – rappresentano un vero e proprio semaforo verde agli eccidî contro la popolazione palestinese e alla sottrazione della loro terra. I nostri governi non possono continuare a voltarsi dall’altra parte. Il progetto di deportazione dei palestinesi dalla striscia di Gaza si avvicina di più ogni giorno che la guerra miete vittime innocenti, che gli ospedali vengono distrutti, che gli aiuti umanitari sono tenuti fuori da una cintura ermetica nel tentativo di colpire con la sete, la fame e per assenza di medicinali la popolazione civile». I partecipanti alla manifestazione presenziano con bambolotti macchiati di rosso, a simboleggiare la violenza sugli innocenti. |
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Nino Taranto. Nato a Forcella, professione attore a cura di Giulio Baffi mostra iconografica inaugurazione venerdì 18 aprile, ore 19:30 Un percorso iconografico sulla vita e l’arte di Nino Taranto a cura di Giulio Baffi, con l’allestimento e il concept di Pino Miraglia e la ricerca iconografica di Angioletta Delli Paoli. «Nino Taranto, attore, cantante, straordinario uomo di teatro, cinema, televisione – racconta Baffi – ha attraversato con enorme successo il mondo dello spettacolo che nasce da Napoli. A dicembre del 2024 il Comune di Napoli ha intitolato all’artista le scale che tagliano via Cesare Sersale e arrivano a piazza Vincenzo Calenda, nel rione di Forcella, siglando ulteriormente il rapporto di Nino Taranto con il quartiere natio, oggi fecondo presidio di cultura e legalità». «Insieme con la fondazione Trianon Viviani – prosegue il curatore – provo a rendergli un ulteriore omaggio mettendo in mostra una parte dell’enorme quantità di materiale che lui stesso, caso ben raro nel mondo dello spettacolo, ha raccolto negli anni della sua lunga vita. Fotografie, locandine, articoli, caricature, costumi, oggetti adoperati in teatro, manoscritti, registrazioni audio e video costituiscono un patrimonio di memoria messo in salvo dalla famiglia e dalla fondazione Nino Taranto che ne custodisce il ricordo». «Da questo fondo, di eccezionale importanza per chi vorrà indagare nella storia del teatro napoletano di quegli anni – conclude Baffi – ho potuto attingere con libertà ed emozione. La storia di Nino Taranto, da lui stesso raccontata, è il filo conduttore del percorso di grata testimonianza verso un grande, indimenticabile attore». Il progetto grafico è di camerachiaraimage, l’impaginazione di Mauro Lastrucci e Gianluca Buonamassa, le elaborazioni digitali di Daniela Lombardo. Il video è a cura di Mario Franco, il montaggio video di Davide Franco e la realizzazione delle postazioni audio di Enrico de Capoa. L'esposizione è visitabile fino al 30 aprile prossimo, con ingresso libero. |
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Piedigrotta Taranto varietà comicobiograficocanorodanzante drammaturgia e regia Giuseppe Sollazzo teatro musicale venerdì 18 aprile, ore 21 Piedigrotta Taranto realizza in scena una festa in onore del grande artista napoletano. In questo «varietà comicobiograficocanorodanzante» la biografia immaginaria e quella reale s’intrecciano e le fasi della vita di Nino Taranto sono rievocate come se fossero numeri di uno spettacolo. La drammaturgia e la regia di Giuseppe Sollazzo, allievo di Luigi Squarzina e assistente di Roberto De Simone, percorre gli anni magici della vita del Commendatore con la paglietta con i pizzi: dal cafè chantant ai primi passi nella sartoria del nonno, le prime “macchiette” e il debutto al teatro Centrale. In questo viaggio trovano spazio le canzoni di Giovanni Capurro, l’incontro con la cantante e attrice Anna Fougez, quelli con Leopoldo Fregoli e con Totò, il personaggio di Ciccio Formaggio, ma anche le riviste Attenti alle donne, Cupido questo ti fa e Dove sta Zazà. Massimo Masiello interpreta Nino Taranto e con lui in scena Salvatore Esposito, Elisabetta D’Acunzo, Federica Totaro, Gianni Caputo, Alessandra Cocorullo, Gabriele D'Aquino, Miriam Della Corte, Patrizio Pipola, Francesca Morgante e Umberto Ranieri. I musicisti sono Mimmo Napolitano (pianoforte), che ha curato anche gli arrangiamenti, Giuseppe Di Colandrea (clarinetto e sassofoni) e Davide Costagliola (basso e contrabbasso). Le coreografie sono curate da Ferdinando Gagliardi, i costumi da Cira Izzo, il disegno luci da Gianluca Sacco e l’audio da Daniele Chessa. Completano la locandina Salvatore Lonz (assistente alla regia), Laura Gagliardi (assistente coreografo) e Quintessenza (elementi scenici). Piedigrotta Taranto è prodotta dall’associazione Jules Renard in collaborazione con il Trianon Viviani. |
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Alessia Moio in C’era una volta… Nino Taranto. L’uomo, la storia, la leggenda concerto sabato 19 aprile, ore 21 Alessia Moio ci accompagna in un viaggio emozionante in questo suo recital ispirato alla vita privata e artistica di Nino Taranto. La cantante e mandolinista traccia un percorso evocativo che intreccia memoria e presente, parole e suoni. In questo omaggio esplora le diverse sfaccettature dell’universo intimo e professionale dell’indimenticabile Commendatore del teatro e della canzone napoletana, restituendo la complessità di un artista capace di attraversare generi e linguaggi con straordinaria versatilità. Alessia Moio, che firma anche lo spettacolo, è in scena con Camilla Esposito e Martina Brescia. La direzione musicale è di Luca Mennella e la consulenza storica di Giuseppe Giorgio. La produzione è di Imparato scenografie in collaborazione con fondazione Nino Taranto. |
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NINO TARANTO. Una vita per Napoli Autobiografia di un grande del palcoscenico a cura di Diego Nuzzo prefazione Maurizio de Giovanni con Marisa Laurito, Tommaso Bianco, Giuseppe Giorgio al pianoforte Bruno Troisi presentazione del libro giovedì 24 aprile, ore 18 Nino Taranto è stato un attore comico e cantante tra i più noti e significativi del dopoguerra, massimo rappresentante di un genere, la “macchietta”, che lo stesso Artista ha portato in giro per il mondo, connotandola di profonda ironia mista a malinconia per la sua città. Dalla nascita nel popolare quartiere di Forcella alla sua ultima volta sulle tavole del palcoscenico: la vita di questo protagonista del teatro, della rivista, del cinema e della televisione italiana è narrata dalla sua stessa voce in una testimonianza di straordinario valore, ricca di aneddoti gustosi e di notizie inedite. Oltre sessant’anni di carriera che raccontano con eleganza e delicatezza, dagli anni ‘20 agli anni ‘80, il costume, le abitudini, i gusti e le passioni degli italiani. L’autobiografia a cura di Diego Nuzzo, edita da Homo Scrivens nel 2019, vede la prefazione di Maurizio de Giovanni. Alla presentazione del libro intervengono Marisa Laurito, Tommaso Bianco e Giuseppe Giorgio, con il pianista Bruno Troisi. L’ingresso è libero. |
la Stanza delle Meraviglie
È stata riaperta la Stanza delle Meraviglie, l’innovativo spazio immersivo dedicato alla Canzone napoletana, ideata da Marisa Laurito e progettata da Bruno Garofalo.
L’iniziativa rientra nel grande programma di digitalizzazione dei beni culturali, materiali e immateriali – l’Ecosistema digitale per la Cultura – finanziato e promosso dalla Regione Campania e attuato da Scabec.
Il percorso, articolato in un’esperienza della durata di trenta minuti, consente di attraversare virtualmente una Napoli d’altri tempi, tra suoni, colori e immagini in movimento, per respirarne le atmosfere e per lasciarsi trasportare dalle melodie che hanno costruito un’identità musicale partenopea dal tardo Ottocento fino al 1940.
La visita dura trenta minuti ed è effettuata a gruppi di quindici persone.
La Stanza è visitabile di mattina nei giorni di martedì, sabato e domenica, alle 11:30 e alle 12:30; in orario pomeridiano il giovedì, alle 16:30 e alle 17:30.
I biglietti (al prezzo di cinque euro) sono in vendita esclusivamente presso il botteghino del teatro.
È obbligatoria la prenotazione telefonica al numero 081 0128663: dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13.
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