TSMC, accordo con Trump per 100 miliardi di investimenti negli USA
Un patto cruciale per aggirare la minaccia di pesantissimi dazi.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il gigante taiwanese dei chip TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Co) avrebbe raggiunto un accorto con il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump per 100 miliardi di dollari di investimenti negli Stati Uniti. Il patto dovrebbe essere annunciato a breve, e costituisce un importante tassello nel complesso mosaico dello scontro tra gli USA e la Cina in ambito tecnologico. La minaccia di Trump di introdurre dazi altissimi, fino al 100%, sembra aver quindi fatto effetto sul più grande produttore indipendente di semiconduttori a livello globale.
100 MILIARDI IN 4 ANNI
Stando alla ricostruzione del Wall Street Journal, che dovrebbe trovare prestissimo il conforto dell'annuncio ufficiale previsto in occasione di un evento alla Casa Bianca che si terrà alle ore 19.30 italiane, le ingenti risorse stanziate da TSMC supporteranno investimenti nell'arco di quattro anni per la costruzione di impianti finalizzati alla produzioni di semiconduttori sul territorio statunitense. Le voci emerse delle ultime settimane delineavano uno scenario in cui TSMC avrebbe pianificato la creazione di un avanzato impianto di packaging negli USA, continuando a realizzare i wafer dei semiconduttori in casa ma ottenendo così dei chip finali che risulterebbero statunitensi, aggirando completamente o in gran parte la pressione dei dazi. Restiamo in attesa di ulteriori dettagli che dovrebbero dunque emergere nelle prossime ore.
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