Twitch apre la monetizzazione a tutti: iscritti e donazioni dalla prima live
Twitch aprirà nel 2025 gli strumenti di monetizzazione a tutti gli streamer senza prerequisiti, eliminando l'obbligo dello status di Affiliate.
Secondo quanto annunciato in una lettera aperta dal CEO di Twitch, Dan Clancy, la piattaforma di proprietà di Amazon prevede di estendere gli strumenti di monetizzazione, come abbonamenti e Bits, a tutti gli streamer nel corso del 2025. In sostanza, tutti i creatori di contenuti avranno accesso ad alcuni canali di monetizzazione fin dalla primissima live. Si tratta di un cambiamento radicale rispetto all'attuale sistema, che richiede il raggiungimento dello status di "Affiliate" per poter accedere a queste importanti fonti di guadagno.
TWITCH, COME CAMBIANO LE REGOLE DELLA MONETIZZAZIONE
La monetizzazione attraverso abbonamenti (subscriptions) e Bits rappresenta attualmente il principale metodo con cui la maggior parte degli streamer può generare introiti dalle proprie dirette, al di là delle entrate passive derivanti dalla pubblicità o dalle sponsorizzazioni. Il sistema attuale prevede che ogni abbonamento garantisca allo streamer una divisione 50/50 dei ricavi dopo le detrazioni di tasse e commissioni di elaborazione, mentre ogni Bit (la valuta digitale di Twitch) si traduce in circa 0,01 dollari.
L'apertura di questi strumenti di monetizzazione "alla maggior parte degli streamer, fin dal primo giorno", rappresenta un incentivo significativo per chiunque fosse scoraggiato dal lungo processo necessario per diventare Twitch Affiliate o Partner. Attualmente, per raggiungere questi status è necessario accumulare un certo numero di follower e trasmettere per un determinato numero di ore, oltre a soddisfare altri criteri specifici. Rimane un unico, piccolo, scoglio: per poter ritirare i soldi ricevuti, sarà comunque necessario maturare una soglia minima di 50$.
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