Un giovane su sei obeso da qui a 25 anni

Servono interventi urgenti per contrastare la diffusione di obesità e peso in eccesso nelle nuove generazioni: l'approccio fin qui usato non funziona.

Un giovane su sei obeso da qui a 25 anni
Un'intera generazione privata del diritto di crescere in salute, a causa di una forma di malnutrizione che ha cambiato volto negli ultimi 30 anni: l'obesità interesserà un bambino o adolescente ogni 6, da qui al 2050, mentre un terzo di questa fetta di popolazione si ritroverà obeso o sovrappeso, da qui a 25 anni. A dare l'allarme è una ricerca del Murdoch Children's Research Institute (MCRI) pubblicata il 4 marzo, nella Giornata Mondiale dell'Obesità, sulla rivista Lancet. Che sprona a prendere misure urgenti per contrastare l'epidemia di obesità, con interventi che devono riguardare prima di tutto ambiente e possibilità in cui sono immersi i ragazzi.. Creare le condizioni per stare bene. «Anche se persone e famiglie possono impegnarsi per bilanciare attività fisica, dieta e sonno, tutto nei nostri ambienti lavora per contrastare questi sforzi» afferma Susan Sawyer, che dirige il Centro per la salute degli adolescenti del Royal Children's Hospital e del Murdoch Children's Research Institute, in Australia, e collabora con l'OMS per questa stessa causa. «Dato questo enorme cambiamento globale nel peso di bambini e adolescenti, non possiamo più continuare a incolpare le persone per le loro scelte. Chiediamo ai governi di fare un passo avanti affrontando interventi normativi, tra cui la tassazione delle bevande zuccherate, il divieto di pubblicità di cibo spazzatura rivolta a bambini e giovani e il finanziamento di pasti sani nelle scuole primarie e secondarie. Dobbiamo anche considerare i benefici di politiche più ampie come la revisione della pianificazione urbana per incoraggiare stili di vita attivi».. Bisogna cambiare strategia. In base all'analisi, da qui alla metà del secolo un terzo di bambini e adolescenti (385 milioni in totale) sarà sovrappeso o affetto da obesità (360 milioni in totale). Dividendo per fasce di età, significa che ci saranno 356 milioni di bambini dai 5 ai 14 anni e 390 milioni di adolescenti tra i 15 e i 24 anni con gravi problemi di peso. Dal 1990 al 2021 il tasso globale di obesità è triplicato nella fascia di età dai 5 ai 24 anni: la prova che le politiche attuali per contrastare l'obesità non funzionano. Al 2021, soffrivano di sovrappeso o obesità 493 milioni di bambini.. Un'ipoteca sul futuro. Ragionando in termini prospettici, si comprende perché questa situazione sia molto preoccupante per la salute pubblica globale. Bambini e adolescenti sono una popolazione allo stesso tempo vulnerabile alle malattie legate all'alimentazione e delicata perché predittiva dello stato di salute del futuro dell'umanità. Difficilmente l'obesità si risolve dopo l'adolescenza, pertanto la prevenzione è la chave. Una nuova generazione di persone obese o sovrappeso si tradurrà in future generazioni di adulti alle prese con diabete, malattie cardiovascolari e respiratorie, cancro, problemi di fertilità e di salute mentale, con costi astronomici per i sistemi sanitari globali.. Individuare chi ha bisogno di aiuto. Un'iniziativa di immediata utilità sarebbe istituire sistemi di sorveglianza nazionale per analizzare la prevalenza di obesità e sovrappeso in ogni Paese. La priorità negli interventi sarebbe da assegnare, secondo gli autori dello studio, alla popolazioni di ragazze obese o sovrappeso tra i 15 e i 24 anni, che entrano nell'apice della loro età fertile: «Le ragazze adolescenti obese sono un obiettivo principale se vogliamo evitare la trasmissione intergenerazionale dell'obesità, delle condizioni croniche e dei terribili costi finanziari e sociali tra le generazioni future» dice Jessica Kerr, tra le autrici dello studio.. Dove colpirà di più. Gli autori dello studio hanno usato il Global Burden of Disease 2021, lo studio che fornisce il quadro più completo sulle ragioni di mortalità e disabilità nel mondo, per prevedere come si diffonderà l'obesità in 204 Paesi e territori. L'avanzata di questa epidemia sarà particolarmente rapida in Nord Africa, Medio Oriente, America Latina e Caraibi, dove all'elevato numero di abitanti si unisce il problema della quantità limitata di risorse. Cina, Egitto, India e Stati Uniti ospiteranno invece il maggior numero di bambini e adolescenti obesi nel 2050..

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