Sabato 23 e domenica 24 novembre 2024, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano ospiterà un weekend speciale dedicato alle esplorazioni, per celebrare il 70° anniversario della prima scalata italiana al K2. L'evento include una tavola rotonda, esperienze di realtà virtuale, attività nei laboratori e visite guidate. Un'opportunità per ripercorrere la storica impresa del 1954 che portò l'Italia sulla seconda vetta più alta del mondo e per esplorare come la passione per l'alpinismo si sia trasformata negli anni.
Una tavola rotonda tra storia e patrimonio culturale
Il clou del weekend sarà la tavola rotonda che si terrà domenica 24 novembre alle ore 11 in Sala Conte Biancamano, con la partecipazione di esperti come Stefano Morosini e Luca Reduzzi. Durante l'incontro, verrà ripercorsa la spedizione del 1954, ponendo particolare attenzione agli oggetti legati a quell'avventura. Con il contributo del Museo Nazionale della Montagna, si discuterà di come questi oggetti, oggi parte delle collezioni del Museo, siano stati studiati e restaurati, trasformandosi da cimeli a veri e propri beni culturali.
Esperienze in realtà virtuale: tra Yosemite e Dolomiti
Durante il fine settimana, la Virtual Zone del Museo offrirà due esperienze immersive: Free Climbing Experience VR, una simulazione realistica di arrampicata, e Alex Honnold The Soloist VR, un documentario in realtà virtuale che permette di affrontare le più imponenti pareti rocciose accanto all'alpinista Alex Honnold. Due esperienze uniche per chi vuole spingersi ai limiti dell'avventura verticale senza muoversi dal Museo.
Entrambe le esperienze sono rivolte a un pubblico dai 12 anni in su e si terranno sia sabato che domenica, con più sessioni durante la giornata. Maggiori dettagli sono disponibili sul calendario delle attività del Museo.
Visite guidate e laboratori per tutte le età
Tra le attività proposte, il curatore Luca Reduzzi guiderà le visite alla scoperta dell'attrezzatura originale utilizzata nella storica spedizione guidata da Ardito Desio. Durante queste visite, verranno illustrate le caratteristiche tecniche degli strumenti utilizzati, come le tende, i piccozzi e le bombole di ossigeno, fornendo anche informazioni sul loro restauro e sulle difficoltà che gli alpinisti hanno affrontato. Attraverso questo viaggio, i visitatori potranno conoscere non solo le storie e i dettagli delle attrezzature, ma anche il contesto storico e tecnologico dell'epoca, comprendendo appieno il significato culturale e simbolico di questa impresa straordinaria.
Per i più piccoli e per le famiglie, sono previste attività nei laboratori: da iLab Viaggi per Mare per i più piccoli, a Base Marte, un'esperienza di gioco di ruolo dal vivo per i ragazzi dagli 11 anni in su.
È necessaria la prenotazione per tutte le attività nei laboratori, disponibile al momento dell'acquisto del biglietto sul sito del Museo.
L'eredità del K2 oggi
La spedizione del K2 del 1954 non è solo una grande impresa storica, ma rappresenta anche un simbolo dell'Italia del boom economico e delle sue capacità tecnologiche e progettuali. L'incontro rappresenta un'opportunità per riflettere su come il mondo delle esplorazioni sia cambiato e su come la montagna sia vissuta oggi, considerando una rinnovata attenzione verso la natura e l'ambiente.
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