Una delle case editrici più grandi del mondo ha dichiarato guerra all'AI
La Penguin Random House aggiunge un "AI warning" alle pagine del copyright dei suoi libri
Penguin Random House è il gruppo editoriale nato nel 2013 dalla fusione tra la casa editrice britannica Penguin e quella statunitense Random House. La mossa ha dato origine a uno dei colossi dell'editoria mondiale, nel gruppo delle "big four" insieme ad HarperCollins, Hachette e Macmillan.
Per intenderci: la PRH pubblica annualmente 15 mila nuovi titoli, tra saggistica e narrativa per adulti e bambini. Conta più di 300 marchi editorialmente e creativamente indipendenti, che operano in più di 20 Paesi in sei continenti. Ed è esattamente con questo "esercito" che ha appena dichiarato guerra all'intelligenza artificiale.
COSA È SUCCESSO
Il gruppo anglo-statunitense ha deciso di inserire una nuova clausola nel colophon di tutti i libri che verranno pubblicati di qui ai prossimi anni. Ciò significa che i volumi ancora inediti e le ristampe ora includeranno la dichiarazione:
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