Via libera del Garante Privacy alla Piattaforma Nazionale di Telemedicina
lentepubblica.it Il Garante della Privacy ha dato il via libera allo schema di decreto del Ministero della Salute che regolamenta il trattamento dei dati personali nella Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT), inserita nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’approvazione è giunta dopo l’introduzione di garanzie rafforzate, richieste dall’Autorità, per tutelare i dati trattati. Valutazione […] The post Via libera del Garante Privacy alla Piattaforma Nazionale di Telemedicina appeared first on lentepubblica.it.

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Il Garante della Privacy ha dato il via libera allo schema di decreto del Ministero della Salute che regolamenta il trattamento dei dati personali nella Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT), inserita nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
L’approvazione è giunta dopo l’introduzione di garanzie rafforzate, richieste dall’Autorità, per tutelare i dati trattati.
Valutazione d’impatto e sicurezza dei dati
Lo schema di decreto, rispetto alla versione iniziale, include ora l’obbligo di una valutazione d’impatto preventiva. Questo passaggio è stato ritenuto essenziale considerando la natura e le finalità del trattamento, nonché il numero elevato di persone coinvolte. Inoltre, sono stati definiti in maniera più dettagliata i tipi di dati gestiti, le operazioni eseguibili e le misure per garantire la sicurezza e la riservatezza delle informazioni. In particolare, la valutazione d’impatto dovrà essere aggiornata periodicamente e includere una mappatura completa dei rischi connessi al trattamento dei dati personali.
Integrazione con l’Ecosistema Dati Sanitari
La normativa stabilisce le modalità di utilizzo della PNT sia per scopi clinici sia per esigenze di governance sanitaria. Sono previste disposizioni specifiche per regolamentare l’interazione con l’Ecosistema Dati Sanitari (EDS) e vengono chiariti i ruoli e le responsabilità dei soggetti coinvolti nel trattamento dei dati. L’integrazione con l’EDS permetterà un flusso di informazioni strutturato e sicuro, migliorando la gestione e l’analisi dei dati sanitari a livello nazionale.
Misure avanzate di sicurezza informatica
Tra le misure di sicurezza rafforzate, il decreto impone meccanismi avanzati di protezione, come la cifratura dei dati con algoritmi robusti, la prevenzione delle intrusioni informatiche (Intrusion Prevention System – IPS), il monitoraggio continuo degli eventi di sicurezza e un sistema di tracciamento delle operazioni effettuate. Inoltre, sono previste azioni per prevenire il furto di identità digitale, elemento cruciale per la protezione delle informazioni sanitarie sensibili. Il decreto introduce anche un sistema di autenticazione a più fattori per garantire un accesso sicuro ai dati e un protocollo di gestione delle emergenze informatiche per rispondere tempestivamente a eventuali violazioni della sicurezza.
Aggiornamento delle linee guida sulla telemedicina
Il Garante ha inoltre sottolineato la necessità di aggiornare le “Linee guida per i servizi di telemedicina“, approvate nel 2022, affinando le disposizioni sulla protezione dei dati alla luce del nuovo quadro normativo del Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 e delle normative europee di riferimento. L’aggiornamento dovrà tenere conto delle best practices internazionali in materia di sicurezza e interoperabilità dei sistemi sanitari digitali.
L’iter di approvazione e il contenuto del decreto
L’iter di approvazione ha seguito un percorso articolato. Il Ministero della Salute ha trasmesso il testo per il parere del Garante il 10 dicembre 2024, successivamente integrandolo con una valutazione d’impatto sui trattamenti dei dati in seguito alle osservazioni dell’Autorità. Il decreto, composto da 19 articoli, disciplina dettagliatamente il funzionamento della PNT e delle sue infrastrutture, i servizi offerti, le modalità di accesso per pazienti e professionisti sanitari, nonché gli obblighi di trasparenza e conservazione dei dati.
Particolare attenzione alla sicurezza informatica, con specifiche disposizioni sulla gestione dei rischi e sugli strumenti di protezione. Gli allegati tecnici, parte integrante del decreto, delineano gli aspetti operativi della piattaforma, tra cui l’architettura del sistema e i flussi di dati tra la PNT, il Fascicolo Sanitario Elettronico e l’Ecosistema Dati Sanitari. Inoltre, il decreto prevede meccanismi di audit periodici per verificare il rispetto delle normative sulla protezione dei dati e la conformità agli standard di sicurezza europei.
Un passo avanti per la digitalizzazione della sanità
Con questa approvazione, il Ministero della Salute compie un passo significativo verso la digitalizzazione della sanità, garantendo al contempo un elevato livello di protezione delle informazioni personali. L’attuazione della PNT si inserisce in un quadro normativo più ampio volto a migliorare l’efficienza e la sicurezza dei servizi sanitari digitali in Italia. L’obiettivo finale è rendere i servizi di telemedicina accessibili in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, riducendo le disuguaglianze nell’accesso alle cure e ottimizzando la gestione delle risorse sanitarie.
Il parere positivo del Garante Privacy sulla Piattaforma Nazionale di Telemedicina
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