Vivienne Westwood, nel 2024 i ricavi salgono a 250 mln. Si rafforza il legame con Milano

Vivienne Westwood continua conferma il suo momento positivo. Dopo lo sprint del 2023, nel 2024 il gruppo, comprensivo delle società operative in Inghilterra, Italia, Francia e America, ha chiuso a quota 250 milioni di euro con ebitda a 95 milioni, in crescita del 18% rispetto all’esercizio precedente e con previsioni di consolidamento per il 2025. […]

Vivienne Westwood, nel 2024 i ricavi salgono a 250 mln. Si rafforza il legame con Milano
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Vivienne Westwood continua conferma il suo momento positivo. Dopo lo sprint del 2023, nel 2024 il gruppo, comprensivo delle società operative in Inghilterra, Italia, Francia e America, ha chiuso a quota 250 milioni di euro con ebitda a 95 milioni, in crescita del 18% rispetto all’esercizio precedente e con previsioni di consolidamento per il 2025. Inoltre, il marchio ha rinsaldato il rapporto con il capoluogo lombardo. A partire dal prossimo mese lo storico CEO Carlo D’Amario tornerà a vivere a Milano e, parallelamente, si trasferirà per la prima volta anche Andreas Kronthaler, direttore creativo della maison. Ad annunciarlo a Pambianconews è proprio il manager in occasione della sfilata autunno/inverno 2025-26 andata in scena durante la fashion week parigina. Nello storico headquarter londinese resteranno l’atelier con il team di designer, gli uffici dedicati al marketing, al commerciale e alla comunicazione. Oltre alla storica sede milanese in corso Venezia la maison occupa alcuni spazi da 500 metri quadrati in via Serbelloni. Quindi all’ombra della Madonnina Vivienne Westwood gestisce ora le operazioni di logistica, sistemi informatici, sviluppo e controllo della produzione e della qualità. “Negli ultimi cinque anni abbiamo riorganizzato l’azienda tenendo sotto controllo la filiera produttiva in Italia e all’estero, Milano sta crescendo e abbiamo deciso di investire ancora e trasferirci in prima persona”, ha spiegato D’Amario. Le novità in città non sono finite, sempre a partire da aprile infatti nel primo piano dello stabile in corso Venezia aprirà un atelier dedicato alla linea bridal di Vivienne Westwood, simile a quelli già esistenti nei flagship di Londra e Parigi.

Sfilata parigina di Andreas Kronthaler e Vivienne Westwood autunno/inverno 2025-26 (ph. courtesy of Vivienne Westwood)

Fino al 2016 il menswear di Vivienne Westwood era all’interno del calendario maschile della Milano fashion week. Lo scorso autunno Kronthaler aveva dichiarato l’intento di essere nuovamente presente nella schedule a giugno, probabilmente il ritorno avverrà invece il prossimo anno. A Parigi intanto lo stilista ha presentato insieme per la prima volta le linee Andreas Kronthaler e Vivienne Westwood segnando la sua diciannovesima collezione da direttore creativo dopo aver affiancato la consorte e Regina del Punk per molti anni. “Vivienne mi ha insegnato l’amore per i capi sartoriali e la maglieria. Li abbiamo sempre resi un punto fermo di ogni nostra collezione. Il tailoring e un’invenzione inglese; la formalità che dona e un framework per esprimere se stessi. Non c’è niente di più sexy di un completo. Questa collezione vuole rendere onore a Londra, città in cui ho vissuto per più di trent’anni”, ha dichiarato lo stilista.

“Il successo di Vivienne Westwood risiede nella coerenza e nella capacità di attrazione nei confronti delle nuove generazioni”, ha spiegato Riccardo Braccialini, licenziatario della linea di borse e accessori dal 1987, prima con l’azienda di famiglia Braccialini e ora con la sua Montecristo di cui è amministratore delegato. “Gli accessori sono molto importanti perché hanno un costo giusto, nell’ottica ‘value for money’. Vivienne Westwood non ha mai scelto di aumentare i prezzi restando un vero brand di affordable luxury senza rinunciare alla qualità. Le nostre borse sono tutte made in Italy e costano dai 500 ai 700 euro con rare eccezioni che superano i mille. L’anima del marchio è inglese ma la produzione è italiana”, ha specificato il manager che è anche stato per quattro anni presidente di Assopellettieri.

Sfilata parigina di Andreas Kronthaler e Vivienne Westwood autunno/inverno 2025-26 (ph. courtesy of Vivienne Westwood)

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