X200 Ultra: Vivo punta su Fujifilm e ZEISS per creare il camera phone definitivo
Il nuovo Vivo x200 Ultra potrà contare su una partnership con il colosso giapponese Fujifilm, per un'esperienza fotografica di livello superiore.
Vivo si prepara a fare un importante passo avanti nel settore della fotografia mobile. Secondo un recente leak, l'azienda cinese non solo manterrà la sua consolidata collaborazione con ZEISS per il prossimo X200 Ultra, ma avrebbe anche stretto una nuova partnership con il colosso giapponese Fujifilm per il suo prossimo cameraphone. La traduzione di alcuni documenti in lingua cinese, comparsi in rete in queste ore, rivela dettagli entusiasmanti su questa collaborazione strategica. L'alleanza con Fujifilm dovrebbe garantire agli utenti un'esperienza fotografica decisamente più professionale, con significativi miglioramenti nella qualità dell'immagine e nella riproduzione dei colori, ambito in cui Fujifilm vanta un'esperienza decennale.
Il leak rivela anche importanti dettagli tecnici sul vivo X200 Ultra, che sarà equipaggiato con un chip A1, caratterizzato da una potenza di elaborazione migliorata e specificamente progettato per elevare l'esperienza fotografica a nuovi standard. supporterà la registrazione video HDR a 4K con un frame rate di 120fps, introducendo anche una nuova funzionalità Live Photo e una stabilizzazione a 5 assi per migliorare le riprese anche nelle condizioni più difficili.
Gli appassionati più esigenti, stando ai rumor, avranno inoltre a disposizione una nuova modalità fotocamera sviluppata per soddisfare le necessità di chi cerca risultati adatti ad un ambito professionale. Tutte novità estremamente gradite, che renderebbero il Vivo X200 Ultra un'opzione da tenere decisamente a mente per chi cerca un camera phone con ottime prestazioni e diversi assi nella manica. L'unico problema? Il vivo X200 Ultra dovrebbe fare il suo debutto ufficiale nel mese di aprile, ma ci si aspetta che, proprio come il suo predecessore, rimanga un'esclusiva del mercato cinese. Insomma, gli italiani potrebbero essere costretti a scegliere altre soluzioni.
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