Zalando, la redditività 2024 batte le attese. Sprint in Borsa
Zalando ha superato la propria guidance di redditività per l’anno finanziario 2024, registrando risultati migliori rispetto alle previsioni grazie a un quarto trimestre particolarmente positivo. Secondo i dati preliminari, l’ebitda adjusted dovrebbe attestarsi intorno ai 510 milioni di euro, superando la guidance comunicata il 10 ottobre 2024, che si attestava in un intervallo compreso tra […]
Zalando ha superato la propria guidance di redditività per l’anno finanziario 2024, registrando risultati migliori rispetto alle previsioni grazie a un quarto trimestre particolarmente positivo. Secondo i dati preliminari, l’ebitda adjusted dovrebbe attestarsi intorno ai 510 milioni di euro, superando la guidance comunicata il 10 ottobre 2024, che si attestava in un intervallo compreso tra 440 e 480 milioni di euro.
L’andamento positivo si riflette anche sugli altri indicatori finanziari. Il volume lordo delle merci (Gmv) ha registrato un incremento del 4,5% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 15,3 miliardi di euro, mentre i ricavi sono aumentati del 3,9%, attestandosi a 10,5 miliardi di euro. La spesa in conto capitale (capex) per l’anno finanziario 2024 è stata pari a 210 milioni di euro. Questi risultati, seppur preliminari e non ancora sottoposti a revisione contabile, saranno confermati il prossimo 6 marzo 2025, data in cui Zalando pubblicherà il proprio bilancio annuale definitivo.
L’annuncio ha avuto un impatto significativo sul mercato azionario, con il titolo Zalando che ha registrato un incremento del 13,8% alla Borsa di Francoforte, attestandosi a 33,20 euro, posizionandosi tra le migliori performance dell’indice Stoxx Europe 600. Il Dax, l’indice di riferimento della Borsa di Francoforte, ha segnato un incremento dello 0,13 per cento.
Come riporta la Borsa Italiana, le performance finanziarie di Zalando hanno portato a una revisione delle valutazioni da parte degli analisti. Ubs ha aggiornato la propria raccomandazione sul titolo, passando da “neutrale” ad “acquistare”, e ha alzato il target price da 28 a 40 euro, evidenziando una prospettiva più ottimista rispetto al consensus per il 2025, con previsioni di ebitda superiori alla media. Baader Bank ha confermato la propria raccomandazione di acquisto, mantenendo invariato l’obiettivo di prezzo a 35 euro, mentre Deutsche Bank ha ribadito il rating “buy”, aumentando il target price da 36 a 40 euro.
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