Zuckerberg a cena da Trump: prove di pace tra Meta e il futuro governo USA
Incontro tra il numero uno di Meta e il prossimo presidente degli Stati Uniti.
Mark Zuckerberg è stato ospite a cena di Donald Trump a Mar-a-Lago, lussuosa villa di Palm Beach (Florida) acquistata dal tycoon nel 1985 dopo essere stata residenza invernale dei presidenti degli Stati Uniti. L'incontro si dice sia stato proposto dal CEO di Meta per cercare di ricucire un rapporto logoratosi nel tempo: più volte il neo presidente eletto si è scagliato pubblicamente contro Facebook e le altre piattaforme del gruppo, accusando Zuckerberg di applicare una linea anti-conservatrice sui suoi social.
Il CEO è stato tra i primi a congratularsi con Trump dopo la sua vittoria. Così aveva scritto su Threads lo scorso 6 novembre: "Congratulazioni al Presidente Trump per una vittoria decisiva. Abbiamo grandi opportunità davanti a noi come nazione. Non vedo l'ora di lavorare con lei e la sua amministrazione".
Zuckerberg sta cercando di proteggere il suo ecosistema di applicazioni social da nuovi attacchi: Facebook censura i post dei conservatori, dicono i sostenitori di Trump, e il presidente stesso ha più volte chiesto l'incarcerazione del CEO di Meta con l'accusa di aver complottato contro di lui alle elezioni di quattro anni fa.
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